EMILIA ROMAGNA IN FASCIA GIALLA DA LUNEDI' 1 FEBBRAIO
Emergenza Covid-19: L'Ordinanza del Ministro della Salute del 29 gennaio 2021 ha assegnato l'Emilia-Romagna in fascia gialla dal 1^ febbraio 2021.
Il Decreto-Legge n. 2 del 14 gennaio 2021 e il DPCM del 14 gennaio 2021 hanno definito le misure valide dal 16 gennaio al 5 marzo 2021. Lo stato di emergenza è stato prorogato fino al 30 aprile 2021. Resta in vigore il sistema di classificazione delle regioni per fascia di rischio (rossa, arancione, gialla), con l'introduzione di un'ulteriore fascia bianca.
Per conoscere tutte le misure in vigore in ER https://bit.ly/36EPaI0
Per consultare le Faq sulle attività consentite (in aggiornamento) https://bit.ly/2WS8Xz
Per scaricare il modulo di autocertificazione https://bit.ly/2IzdSS4
LE PRINCIPALI MISURE IN VIGORE:
1) SPOSTAMENTI verso altre Regioni o Province autonome sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Dal 16 gennaio al 15 febbraio 2021, IN AREA GIALLA, è consentito spostarsi tra le ore 5.00 e le ore 22.00, all’interno della propria Regione o Provincia autonoma, nel rispetto delle specifiche restrizioni introdotte per gli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate. Per quanto riguarda le visite ad amici o parenti, in area gialla è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione o Provincia autonoma, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.
2) SERVIZI DI RISTORAZIONE – In area Gialla è possibile consumare cibi e bevande all’interno dei bar, dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione, dalle 5.00 alle 18.00. Negli stessi orari è consentita senza restrizioni la vendita con asporto di cibi e bevande.
La vendita con asporto è possibile anche dalle 18.00 alle 22.00, ma è vietata in tali orari ai soggetti che svolgono come attività prevalente quella di bar senza cucina (e altri esercizi simili - codice ATECO 56.3) o commercio al dettaglio di bevande (codice ATECO 47.25).
La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
3) CENTRI COMMERCIALI - nelle giornate prefestive e festive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all'interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole
4) NEGOZI - l'apertura degli esercizi commerciali al dettaglio è consentita
5) MUSEI E MOSTRE - Il servizio di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura (di cui all'articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio) è assicurato, dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi, con modalità di fruizione contingentata e nel rispetto delle misure anti-Covid. Alle stesse condizioni sono aperte al pubblico anche le mostre.
6) ATTIVITA' MOTORIA - è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purchè nel rispetto della distanza interpersonale di due metri, per le attività sportive, e di un metro per le attività motorie
7) SPORT Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni ‒ di livello agonistico e riconosciuti di interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) ‒ riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico.
8) “COPRIFUOCO" - dalle 22 alle 5 sono vietati gli spostamenti se non per comprovate esigenze lavorative, motivi di salute o situazioni di necessità, tali spostamenti devono essere giustificati compilando l'autocertificazione;
9) ATTIVITA' SOSPESE - sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, centri culturali, centri sociali e centri ricreativi, nonchè di sale giochi, sale scommesse, sale bingo, gli spettacoli teatrali, le sale cinematografiche e le sale concerto. Le manifestazioni pubbliche sono consentite solo in forma statica. Restano altresì sospese le sale da ballo e le discoteche. Nelle biblioteche i relativi servizi sono offerti su prenotazione; vietate le feste, comprese quelle per cerimonie civili e religiose, nonchè i convegni, i congressi e gli altri eventi in presenza.
10) FEBBRE - chi ha temperatura corporea superiore a 37,5° deve restare nel proprio domicilio e deve contattare il proprio medico curante
11) DISTANZE - è obbligatorio mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro
12) MASCHERINE - è obbligatorio avere sempre con sè dispositivi di protezione delle vie respiratorie (idonei a coprire adeguatamente naso e bocca) e di utilizzarli - correttamente - nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private ed in tutti i luoghi all'aperto, ad eccezione dei casi in cui sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi. Dall'obbligo sono esclusi coloro che stanno svolgendo attività sportiva, i bambini di età inferiore a 6 anni e chi ha patologie (certificate da medico di struttura pubblica) o disabilità incompatibili. Si raccomanda l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi.
Tutte le misure previste in fascia gialla: https://www.regione.emilia-romagna.it/coronavirus
I link per approfondire: