Il Consiglio Comunale di Sogliano al Rubicone ha approvato il Rendiconto di Gestione dell’esercizio finanziario 2024, certificando un risultato positivo di amministrazione che racconta di un Comune solido, capace di trasformare visione strategica in risultati tangibili.
«I numeri non sono solo cifre: sono la fotografia di una comunità viva, che investe, che cresce», ha dichiarato la Sindaca Tania Bocchini. «Raccontano una visione che si traduce in azioni: strategia, rigenerazione, prossimità, bellezza come leva di sviluppo».
Investimenti e scelte coraggiose
Il 2024 ha segnato un risultato straordinario: oltre 3,8 Milioni di Euro di investimenti. Una cifra imponente per un Comune di queste dimensioni, resa ancora più significativa da un dato sorprendente: 1.236,69 Euro di spesa pro capite, contro una media regionale di 319,00 Euro.
Più della metà degli investimenti è stata dedicata alla ricostruzione post-alluvione (1.873.967,19 Euro), con una decisione chiara: anteporre la sicurezza del territorio a qualsiasi altra priorità. «Abbiamo scelto di agire in autonomia per accelerare i tempi, pur dentro una cornice di collaborazione istituzionale. Oggi i nostri cantieri sono conclusi, mentre altrove si attende ancora la progettazione definitiva», ha sottolineato la Sindaca Tania Bocchini.
Ma non è stato solo un anno di emergenze: è stato un anno di progettazione per il futuro. Sono stati avviati studi di fattibilità (29.484,62 Euro) per opere strategiche come la riqualificazione di Palazzo Nardini destinato a residenza storica, la Chiesa di Pietra dell'Uso, la nuova Biblioteca e la riqualificazione di Via XX Settembre.
«Essere pronti con progetti cantierabili significa poter intercettare nuove opportunità: fondi regionali, ministeriali e bandi europei. La programmazione è la nostra arma priorità.» Chiosa la Sindaca Tania Bocchini.
Rigenerazione urbana e qualità della vita
Il 2024 è stato anche l’anno della cura degli spazi. Sono stati investiti:
394.951,82 Euro sulla viabilità;
337.131,45 Euro sugli edifici comunali;
253.765,55 Euro sui cimiteri;
313.327,18 Euro per arredi urbani e nuovi elementi di bellezza urbana.
Non si tratta solo di opere materiali. Si tratta di creare luoghi vivi, capaci di raccontare storie, di ospitare comunità.
Una visione che prende forma anche attraverso la riorganizzazione degli usi dei palazzi pubblici del centro storico. Nel 2024 sono stati finanziati e realizzati i lavori dei nuovi spazi per la Caserma dei Carabinieri presso le Ex Maestre Pie e del Polo Socio-Sanitario a Palazzo Ripa, che ospita l’infermiere di comunità.
Continua con successo anche la sperimentazione degli usi temporanei della ex Scuola Pascoli, trasformata in un luogo dinamico di laboratori, corsi di formazione e attività sportive: spazi che oggi sono promotori di cultura e socialità quotidiana.
«Vivere gli spazi, non solo abitarli. È questa la nostra idea di città e di comunità», ribadisce la Sindaca.
Efficienza e innovazione
Un altro dato emblematico: il Comune di Sogliano al Rubicone paga i fornitori con 15 giorni di anticipo rispetto allo standard europeo di 30 giorni. Nel 2024 sono state gestite 2.002 fatture e 8.409 transazioni, grazie anche a un’importante spinta alla digitalizzazione portata avanti dall’Unione Rubicone e Mare.
Anche sulla spesa corrente (13.397.913,19 Euro) sono emerse scelte nette:
Raddoppiate le risorse destinate allo sviluppo economico e alla competitività (538.175,32 Euro, pari al 4% della spesa corrente);
Incrementate le risorse per la manutenzione ordinaria della viabilità e del patrimonio (952.036,38 Euro);
Innovati i servizi di cultura e turismo con l’introduzione dell'app Visit Sogliano al Rubicone e la creazione di un IAT digitale, riconosciuto dalla Regione.
Welfare, scuola e comunità: una prossimità che fa la differenza
In un territorio montano come Sogliano al Rubicone, la prossimità è una scelta di valore. Il Comune ha continuato a investire su politiche educative e sociali, con un’attenzione particolare ai bisogni delle famiglie e delle persone più fragili.
Una visione che guarda lontano
«Questo rendiconto ci restituisce l’immagine di un metodo amministrativo chiaro: programmazione, visione integrata, capacità di azione», dichiara la Sindaca Tania Bocchini. «Un metodo che mette al centro il popolamento e il paesamento: il centro storico come grande polo "Natura e Cultura", la rigenerazione urbana come leva per un’economia abitante, il paesaggio come risorsa strategica da valorizzare»
«Il 2025 sarà l’anno in cui vedremo realizzarsi molte delle azioni strategiche avviate: dalle opere pubbliche di mandato all’avvio della Fondazione Culturale, dal nuovo PUG al progetto DOMINO sull’abitare.» Conclude la Sindaca Tania Bocchini.